L’Inferno di Dante raccontato ai bambini
DATE:
Domenica 25 gennaio 2015, ore 16:00
Piccola Accademia di TeatroGruppo Popolare, Como
Domenica 28 giugno 2015, ore 21:30
Parco di Villa Imbonati, Cavallasca (CO)
Mercoledì 8 luglio 2015, ore 21:30
Piazza del municipio, Binago (CO)
Giovedì 9 luglio 2015, ore 21:30
Luglio Portichettese, Luisago (CO)
Domenica 12 luglio, ore 21.30
Lurate Caccivio (CO)
Domenica 26 luglio, ore 21.30
Chiesa di S. Marta, Carate Urio (CO)
Testo e regia: Giuseppe Adduci
con: Claudia Fontana e Gianpietro Liga
Nel 2015 Dante Alighieri compie settecentocinquantanni. Tantini, all’apparenza. Sappiamo tutti che i Grandi sono immortali, ma taluni tra di loro rimangono anche giovani. E Dante è il primo tra tutti, anche nel campo della gioventù.
Per questo ci piace dedicargli uno spettacolo, e tanto più ci piace dedicargliene uno in cui immaginiamo che i due protagonisti siano due bambini.
Nell’Inferno Dante non dà molto spazio all’infanzia, e lo fa perché li vuole tenere lontani da un luogo così oscuro. Noi però pensiamo che ci sia un modo per accompagnare fin laggiù i bambini, e questo modo è come sempre il gioco.
Una bambina e un bambino cosa possono fare di realmente serio se non giocare, e attraverso il gioco imparare? E allora li guarderemo fare una serie di giochi, tra i più svariati, classici e meno classici, e attraverso di questi condursi e condurci attraverso quei luoghi altrimenti ostili. Invece che nel mezzo, cammineremo dall’inizio di nostra vita, dall’infanzia; e con gli occhi ingenui di quell’età percorreremo i gironi in cui Virgilio ha scortato Dante.
Lo faremo con leggerezza, come merita l’infanzia, se possibile sorridendo. E Dante, il primo tra tutti, ci perdonerà.

