Anno di produzione 2024/2025
Giannetto, Platano e Gesù vivono in una piccola cittadina nel deserto e aiutano le madri perché gli uomini sono andati in guerra. Un giorno decidono di andare a ricercare i padri che la guerra ha tolto loro, compiendo un viaggio avventuroso alla ricerca della propria identità. La vicenda attraversa metaforicamente la parabola evangelica, diventando un percorso sul valore del Silenzio e di Speranza per un mondo migliore.
Anno di produzione 2024/2025
Tre attrici racconteranno tre figure femminili della tragedia classica, Medea, Elena e Ismene, frutto del genio di autori di genere maschile, riscrivendone le vicende, calandole nella contemporaneità attraverso il punto di vista femminile e una forte interazione con il pubblico.
Anno di produzione 2024/2025
Islanda. Un vulcano sta per eruttare. Una donna e un uomo dopo anni di separazioni si rincontrano su una terrazza. Tra passato e presente ripercorrono un fatto familiare che ha cambiato le loro vite. Attraverso giochi, dialoghi ironici e serrati scoprono che la realtà non è quella che si narra e si vede.
Anno di produzione 2020
Uno spettacolo di teatro immersivo per bambini dai due anni, sulla scoperta della vita e del mondo. Una sorta di lunga ninna nanna che cerca con dolcezza di raccontare la crescita di un seme come metafora del crescere dei bambini stessi.
Anno di produzione 2021
Uno spettacolo contro la guerra, la violenza sulle donne, la violenza sulla natura, sul genere umano. Una lezione-spettacolo in cui tramite “Le Troiane” di Euripide sarà possibile colloquiare con gli spettatori per cercare di innescare un circuito virtuoso che spinga a una seria riflessione sulla società e sul domani del nostro pianeta.
Anno di produzione 2021
Lettura sottoforma di spettacolo, con tre attrici e struttura multimediale, di frammenti di lettere e interviste a donne partigiane, sia del territorio comasco che di quello nazionale
Anno di produzione 2021
Oggi a preoccuparsi e occuparsi di ambiente sono i giovani, i giovanissimi, sorprendentemente i bambini. Sono questi ultimi, a volte con un semplice “Mamma chiudi il rubinetto” “Papà spegni la luce”, a intervenire positivamente affinché le cose cambino e si arresti il declino dell’umanità di cui la scienza ci avverte.
Anno di produzione 2021
Uno spettacolo su tre donne che hanno combattuto la mafia, ognuna a proprio modo: Rita Atria, Felicia Bartolotta Impastato e Francesca Morvillo. Donne ricordate più per gli uomini a cui erano legate, rispettivamente Paolo Borsellino, Peppino Impastato e Giovanni Falcone che per la propria lotta alla mafia e alla subcultura mafiosa. Uno spettacolo sulla mafia, le donne e il diritto di essere ricordate.
Lo spettacolo ha ricevuto il patrocinio della Fondazione Falcone, del Centro Studi Paolo e Rita Borsellino di Palermo e dell’Associazione Noi Antimafia Odv di Roma.
Anno di produzione 2021
Uno spettacolo giocoso per ragazzi e bambini dagli 8 anni sulle regole del primo soccorso. Per le scuole, e non solo, uno spettacolo capace di attrarre, sdrammatizzare pur nella consapevolezza, preparare il ragazzo all’emergenza in caso di pericolo in modo che possa affrontarla senza traumi e con la preparazione necessaria.
Anno di produzione 2019
Storia del pupazzo di neve è uno spettacolo che vuole raccontare ai bambini il momento della crescita, difficile da affrontare perché porta in un mondo sconosciuto, e con l’aiuto di qualcuno può essere affrontato con maggior serenità.
A volte, ci dice lo spettacolo, la paura di intraprendere il proprio percorso può essere attenuata dal partecipare attivamente alla vita degli altri, a farsi carico delle difficoltà altrui.